20180604

#1915

Jason Priestley si presenta al provino in ritardo, forse anche ubriaco o fatto, indossando un completo grigio con un assurdo pattern di frasi corsive stampate in rosso.
Dopo aver importunato quanto basta un'assistente della costumista, è la volta di Steven in persona.
"Ho fatto questo sogno," gli dice senza presentarsi né lasciargli il tempo di parlare, e come se non bastasse mettendogli una mano sulla spalla—cosa che Steven sopporta a mala pena, "in cui attraverso l'acqua cristallina di questo arcipelago si capiva che tutte le isole non erano altro che le cime di immense montagne sommerse—come poi è davvero—ma pronte a riemergere a causa degli sconvolgimenti climatici. Capisci?"
Steven continuava a fissarlo perché gli era stato raccomandato, ma si vedeva che aveva la testa altrove e che quell'incontro era diventato per lui un'irreversibile perdita di tempo.
"Un film!" stava intanto continuando a sbraitare Jason. "Un film perfetto, di quelli che si girano da soli..."

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