20110122

#105

Si rinnova anche quest'anno l'ormai consolidata tradizione del Calendario delle Malattie Autoimmuni. Ancora una volta le Miss e i Mister delle più diffuse patologie hanno posato sotto l'occhio clinico ma raffinato del fotografo, e hanno mostrato i loro corpi con una spontaneità e un coraggio che solo la sofferenza può insegnare. "Quando la causa è così nobile la vergogna viene messa da parte," ha commentato Fabio L., Mister Miastenia Gravis. "Sentivo di doverlo fare," ha invece singhiozzato ai nostri microfoni Laura C., Miss Sclerosi Multipla, non riuscendo a nascondere la sua emozione. L'autore degli scatti, il tedesco Sjögren Werlhof (affetto da Sindrome di Goodpaste), si è detto onoratissimo di essere stato scelto per rappresentare i dodici mesi. "È stata un'esperienza molto intensa," ha dichiarato ieri sera durante la presentazione del calendario al Grand Hotel Bel Astoria, "ma è davvero meraviglioso poter dare il proprio aiuto a chi davvero ne ha bisogno facendo qualcosa che, in fin dei conti, a noi non costa molto." Come sempre i proventi delle vendite saranno destinati all'A.I.M., Associazione Internazionale della Moda, i cui ringraziamenti non hanno tardato a giungere agli organizzatori dell'evento. "Il nostro grazie più commosso," si legge nel comunicato, "va a tutti coloro che anche quest'anno si sono adoperati per aiutarci e ci sono stati vicini. È anche per merito loro se la Moda riesce a sopravvivere, in un'epoca e in un mondo in cui non c'è più spazio per la ricerca, e l'etica sembra averci definitivamente abbandonati."

20110121

#104

Devi pensare a me come a un marinaio. Sono sempre appena arrivato, anche se non mi sono mai mosso. Sto sempre per ripartire, anche se non andrò mai via. Sono sempre in viaggio, anche se sto sempre fermo. Non ho casa se non la mia nave, anche se conosci il mio indirizzo. Sono sempre solo, anche se sono in mezzo alla folla. Non ho fedeltà se non per la mia ciurma, anche se non conosco nessuno. E ovviamente ho una donna in ogni porto, anche se il mio unico porto sei tu.
Non possiedo niente e nessuno mi possiede, anche se compro oggetti e prometto amore eterno.

20110111

#103

Tendiamo a farci male sempre nei punti del corpo più esposti.
La logica impone che siano gli stessi punti con cui poi continueremo a scontrarci col resto del mondo. E che questi, benché medicati e ben fasciati, riceveranno più dolore del dovuto ad ogni nuovo colpo.
Tengo ingessato il mio cuore.

20110108

#102

Dovete morire tutti, disse tra sé. Non era una constatazione, bensì un auspicio, l'augurio che la cosa accadesse al più presto. Tutti, si disse, quelli che portano in giro il cane a cacare, quelli che continuano a fare bambini, gli stranieri che non imparano la lingua, i commercianti che vendono cibo scaduto, quelli che hanno la tv, quelli che hanno l'auto, tutti, insomma. Una bomba, annunciò poi ad alta voce, una bella bomba, puntualizzò riempendosi la bocca con la parola. Fu allora che gli venne per la prima volta in mente una soluzione finale altrettanto drastica ma sicuramente più praticabile. Del resto, considerò, quando un solipsista muore il resto scompare insieme a lui.