20160930

#1351 (a D.W.)/1352

Leggere i canti del marinaio dei Caraibi che canta la nostalgia per il suo mare al suono di una musica discreta mentre il sonno della magnolia comincia a fare il suo effetto รจ una pallida traduzione della lingua del sogno che si fa strada nella notte appena giunta.

Sulle ultime note della Ambient Music For Airports 1/1 si spegne nel tramonto la lunga ombra di Dennin Hopper, una croce di legno intagliato nel petto, lo sguardo che ancora cerca la chiesa di Taos tra le montagne sacre del New Mexico, dove non arrivano i serpenti e l'uomo, se vuole, potebbe raggiungere il Tibet.
Sulla stessa chiesa si apre l'alba dell'Ambient Music For Airports 2/1, questa volta nei colori di Georgia O'Keeffe, una quarantina di anni prima, come al risveglio da un sogno in cui voci di qualcosa di molto vicino ad angeli cantava l'eterno mistero della vita e della morte.

No comments: