CALL ME JOYCE
Fottersi l'Americana, certo, chiavarsela sul letto a due piazze infilandola dall'alto mentre lei, cosce all'aria, s'incunea tra i due materassi e sprofonda sempre di più a ogni sussulto, sgaurdo all'aria e capelli sul cuscino, guardarle la bocca aperta che fiata violenta, e tenersi le sue cosce bianche e fredde sopra le spalle, le gambe che ballano sulla schiena, i talloni che sbattono sui fianchi, col corpo, il collo e tutta la testa in mezzo, la lingua tra le tette, e infilarle il cazzo bagnato e intanto con le mani tenerle il culo tra i materassi e spingere dentro fino a scoppiare e urlare, a questo pensava Chris Isaak, fottersi la straniera per tutta la settimana, un'americana del tipo capelli rossi e alquanto stronza, piercing e bancomat, non ci poteva pensare, lentiggini e una fica rossa che sarebbe ripartita il sabato seguente, ma a che gli sarebbe servito? a tirare un po' avanti vantandosi del ricordo?
20141028
#432 (Le mosche #95)
Pubblicato da
cornelius
a
12:00
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